Ciao a tutti,
come promesso, ecco l’articolo su uno dei “giochi” preferiti di Fede, che mi ha salvato le chiappe – letteralmente parlando in quanto spesso e volentieri la sera quando rientravo dal lavoro e dovevo cucinare Fede non vi si scollava un attimo – una miriade di volte (e continua a farlo): LA LEARNING TOWER, ovvero Torre di Apprendimento.
Sicuramente, se vi è già capitato di leggere il mio blog, l’avrete vista di sfuggita in qualche mio altro articolo: si tratta si uno sgabello leggermene modificato in modo tale da riuscire a far arrivare il vostro pargolo al livello del tavolo in totale sicurezza. In questo modo, non solo può vedere quello che state facendo ai fornelli o sul banco di lavoro, ma può aiutarvi a fare esattamente quello che state facendo voi.
Non ci crederete, ma per me è stata una manna dal cielo. Federico è un bimbo molto mammone, com’è giusto che sia alla sua età, ma anche molto, molto curioso. Lui deve vedere tutto quello che sto facendo e vuole provare a fare da solo praticamente tutto. E allora, perchè non accontentarlo nel limite del possibile?
Conoscevo già l’esistenza della learning tower, che nella versione classica montessoriana è fatta così:
Il problema è che costa un occhio della testa…ma basta ingenarsi un attimo e la si può costruire facilmente da soli. O ancora più facilmente la si commissiona allo Zione appassionato di fai da te 😛 (se per caso vi state chiedendo cosa la costruisco a fare con uno zio ricco sappiate che non lo chiamo così per l’affinità con lo Zio Paperone ma per la stazza ^_^).
Facendo qualche ricerca in rete, ho trovato il blog di una collega mamma, che ringrazio, con delle istruzioni di montaggio chiarissime. Potete trovarle qui. Noi abbiamo solo applicato una piccola variante, e cioè delle ruote (che si possono però bloccare) sotto i piedini, in modo da poterla spostare più facilmente e, perchè no, farla spostare anche da solo a Federico.
Che fare una volta costruita? Basta metterci vostro figlio sopra e il gioco è fatto?
Eh no cari, un pochino bisogna comunque ingegnarsi per tenerlo occupato un pochino.
Io inizialmente ho pensato di comprare a Fede della frutta finta da tagliare con coltellino apposito, da usare a fianco a me mentre io tagliavo la verdura vera:
Mio marito pensava che sta frutta (così come tutto il progetto della Learning Tower del resto) fosse una cagata, voi uomini siete sempre così…mi verrebbe da dire “limitati” ma dico solo “poco lungimiranti”, buahahahahahahah!!!
Invece, alla facciazza sua, Federico non solo ha giocato solamente a tagliare le verdure sulla sua Learning Tower, che nell’intimità la chiamiamo “La Sua Seggiolina”, per non so quanto tempo, ma grazie a questa attività, un giorno dal nulla ce lo siamo trovato che si tagliava la pasta da solo con la forchetta, usando i rebbi.
E guardateli un po’ che belli che erano l’anno scorso, quando cucinavano insieme!! <3
Facendo un po’ di attenzione, ho avuto la possibilità di farlo cucinare un pochino facendogli mescolare le verdure…
…facendogli sbattere le uova per la torta…
…e facendogli pesare la pasta (i cosiddetti TRAVASI)…
Ormai è diventato il mio aiutante ufficiale nella preparazione di torte, biscotti e chi più ne ha, più ne metta! 🙂
Le attività che potete far fare ai vostri figli con questo piccolo, semplice strumento sono pressochè infinite, ma quello che vi consiglio perchè veramente bellissimo e gratificante è di farli partecipare a quello che state facendo voi: il loro sguardo felice, concentrato e di nuovo felice quando sperimentano il successo non ha davvero prezzo!
Inoltre, senza fare neanche troppa fatica, li aiutate a sviluppare tantissime competenze di base, come per esempio a maneggiare con destrezza le posate e a tagliare le cose col coltellino o con la forchetta (motricità fine), a coordinare gli occhi con le mani con i travasi: all’inizio glieli facevo fare con le noci, poi sono passata alla pasta e poi ai piselli, in modo da non farlo annoiare.
Facendogli sperimentare il successo e l’indipendenza, li aiuterete tantissimo a costruire una buona autostima e ad avere sicurezza di sè. E voi avrete le mani libere per fare le vostre cose, sempre a fianco dei vostri cuccioli ^_^
Non preoccupatevi se all’inizio non riescono a salirci da soli, arriverà il giorno che vi si appollaieranno sopra da soli e li sgamerete a infilare gli scovolini nei buchi dei nodi del legno!!!
Vedremo se anche Simone e Valerio avranno voglia di utilizzarla per giocare, oltre che per tirarla in testa al fratellone!!!
Bene, ora che sapete tutto sulla Learning Tower…METTETEVI AL LAVORO, PELANDRONI!!
Alla prossima! 😉